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Smilegate Barcelona chiude: licenziati tutti i dipendenti, secondo un report

Anche Smilegate Barcelona sembra sia stata completamente chiusa con tutti i dipendenti licenziati, secondo quanto riferito da due sviluppatori.

Smilegate Barcelona chiude: licenziati tutti i dipendenti, secondo un report
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   27/03/2024

Smilegate Barcelona pare sia in chiusura, con tutti i dipendenti che sono stati licenziati, in base a quanto riferito da un membro stesso del team, il director Stephane Blais, nella sua pagina LinkedIn.

"Con la nostra industria che sta diventando sempre più come una partita a battaglia navale, è il nostro turno di venire colpiti", ha scritto l'ex-Eidos Montreal e Ubisoft. "Smilegate Barcelona chiude, tutti i dipendenti sono stati licenziati", ha scritto con estrema chiarezza.

Non c'è ancora una comunicazione ufficiale da parte della divisione principale di Smilegate, che ha base in Corea del Sud, ma con questa mossa avrebbe praticamente chiuso buona parte della divisione europea.

Eliminata la divisione europea della compagnia coreana?

Smilegate Barcelona, il logo
Smilegate Barcelona, il logo

"Gli ultimi 6 mesi sono stati molto intensi, ma mi hanno permesso di scoprire un team davvero fantastico e appassionato", ha scritto poi Blais, "Tutti loro hanno lavorato duramente per cercare di salvare lo studio, ma ora sono aperto a nuovi lavori".

Anche Edouard Albert, project manager all'interno del team, sembra confermare la questione: "Be', il nostro viaggio in Smilegate Barcelona è concluso", ha scritto anche lui su LinkedIn, "Ho davvero apprezzato il tempo passaggio qui, lavorando con persone fantastiche e con la possibilità di migliorare le mie capacità, ora è tempo di cercare la prossima avventura".

Restiamo dunque in attesa di una conferma sulla questione, ma sembra proprio che anche la divisione spagnola di Smilegate sia un'altra vittima dei numerosi licenziamenti dell'industria videoludica, che solo negli ultimi mesi hanno colpito Microsoft, Sony, Electronic Arts e tanti altri, con circa 8.000 posti di lavoro persi solo nei primi mesi del 2024.