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Star Wars Outlaws, le ultime novità sui personaggi e il gameplay del gioco Ubisoft

Alla luce degli importanti approfondimenti di questi giorni, facciamo il punto sulle ultime novità legate ai personaggi e al gameplay di Star Wars Outlaws.

Star Wars Outlaws, le ultime novità sui personaggi e il gameplay del gioco Ubisoft
SPECIALE di Tommaso Pugliese   —   18/04/2024

Il debutto di Star Wars Outlaws si avvicina a grandi passi: come abbiamo scoperto alcuni giorni fa, la data di uscita del gioco non è "lontana lontana", bensì fissata al prossimo 30 agosto su PC, PS5 e Xbox Series X|S. E proprio in concomitanza con l'importante annuncio e la pubblicazione del trailer della storia, sono arrivate tante interessanti informazioni sul tie-in prodotto da Ubisoft.

Chi è davvero Kay Vess? Com'è strutturato il mondo in cui si muoverà? Qual è il concetto alla base della reputazione della protagonista rispetto ai sindacati criminali? E cosa possiamo aspettarci esattamente dall'esperienza firmata Massive Entertainment? Ecco le ultime novità sui personaggi e il gameplay di Star Wars Outlaws.

Un sogno che si avvera

Kay Vess e Nix esplorano uno degli scenari di Star Wars Outlaws
Kay Vess e Nix esplorano uno degli scenari di Star Wars Outlaws

Come spesso accade quando un team di sviluppo ha l'occasione di cimentarsi con una proprietà intellettuale così iconica e importante, il creative director di Star Wars Outlaws, Julian Gerighty, ha spiegato che per lui e la sua squadra questo progetto rappresenta la concretizzazione di un sogno. "Alla fine dei lavori su The Division 2 ci è stata data l'opportunità di collaborare con Lucasfilm Games per un gioco di Star Wars e ovviamente ci siamo parecchio entusiasmati", ha detto ai microfoni di Game Informer.

"Ci siamo messi subito a pensare alle nostre esperienze e al nostro rapporto con Star Wars per capire cosa ci sarebbe piaciuto fare con quel mondo, individuando molto rapidamente che ciò che ci interessava di più era creare un outlaw fantasy con tutti gli archetipi di Star Wars: è stato questo il nostro punto di partenza. Con un tempismo perfetto, perché abbiamo potuto parlarne con Lucasfilm Games poco prima del lockdown e sfruttare quindi quel periodo per la fase concettuale."

Gerighty aveva in particolare ricordi ben distinti del suo primo impatto con la saga di Star Wars, di come quei film possedessero gli elementi più affascinanti di un'avventura: esplorazione, misticismo, romanticismo, tutti racchiusi in un unico pacchetto e conditi da straordinari effetti speciali, decenni prima dell'avvento di Netflix o dei video on demand eppure capaci di rimanere impressi nella memoria, a maggior ragione con l'arrivo delle VHS.

"Alle mie feste di compleanno portavamo gli amici al cinema per vedere Il Ritorno dello Jedi, quel film è una parte molto importante della mia infanzia e credo anche dell'infanzia di molti membri del team. Dunque sì, è stato davvero un sogno che si è avverato poter lavorare a un tie-in di Star Wars, e non si tratta solo di luoghi comuni né di iperboli, chiunque ti direbbe lo stesso e penso sia proprio questo il potere di Star Wars: parla di qualcosa di fondamentale per la nostra educazione culturale."

Kay Vess o Han Solo?

Kay Vess e l'immancabile sequenza della 'vestizione' in Star Wars Outlaws
Kay Vess e l'immancabile sequenza della "vestizione" in Star Wars Outlaws

Kay Vess, la protagonista di Star Wars Outlaws, è una scaltra fuorilegge che può contare sul suo istinto, sul suo blaster e sul suo compagno d'avventura, Nix. Vi ricorda qualcuno? "Non c'era nulla di più affascinante per il team di sviluppo che l'archetipo del fuorilegge, una figura dotata di un enorme potenziale anche in termini di gameplay. All'inizio abbiamo cercato di capire come creare un'esperienza di gioco con una moltitudine di possibilità diverse, perché abbiamo sempre saputo di volere un enorme open world con viaggi nello spazio e salti nell'iperspazio, diversi pianeti e location da esplorare."

"L'outlaw fantasy era il tema che ci serviva per poter mettere in campo tutte queste cose, perché va al di là del concetto di furfanteria: non è solo il combattimento o lo stealth, ma anche le manette, i bar, il sottobosco criminale e tutti quegli elementi d'azione che ci hanno fatto innamorare dell'originale Star Wars. Erano questi gli aspetti che eravamo più entusiasti di poter esplorare."

Un incontro inaspettato in Star Wars Outlaws
Un incontro inaspettato in Star Wars Outlaws

"Quando la maggior parte delle persone pensa a Star Wars, gli vengono subito in mente i Jedi e lo abbiamo visto anche nei videogiochi, del resto uno degli attuali prodotti di maggior successo ha per protagonista un Jedi. (...) Ci siamo però resi conto che il nostro personaggio preferito della saga originale non era Luke Skywalker, bensì Han Solo: il fuorilegge, il furfante che viaggiava per la galassia fuggendo da un sindacato per pagarne un altro, sempre insieme al suo migliore amico."

"La sfida per noi è stata dunque quella di creare un personaggio che fosse avvincente, interessante e forte abbastanza da non finire in secondo piano rispetto a tutte le altre canaglie iconiche come Han Solo, Indiana Jones o James Bond. È così che è nata Kay Vess, un personaggio che affronta un viaggio di maturazione passando dall'essere una ladruncola di strada a una fuorilegge famosa, temuta e rispettata dai sindacati."

Jabba the Hutt sempre in grandissima forma in Star Wars Outlaws
Jabba the Hutt sempre in grandissima forma in Star Wars Outlaws

Secondo Gerighty, Kay è la protagonista perfetta per Star Wars Outlaws, una figura "molto più moderna di quelle che vediamo solitamente nei videogiochi", una ladra di strada che si trova a dover affrontare situazioni molto più grandi di lei ma deve fingere di avere tutto sotto controllo, e ciò la rende un personaggio con cui potersi relazionare. Quando facciamo la sua conoscenza, Kay non se la passa bene e ha solo il suo compagno Nix, quindi accetta un lavoro che si rivela in realtà troppo pericoloso.

Le cose non vanno per il verso giusto e la ragazza si ritrova con una taglia sulla testa, fissata peraltro da uno dei sindacati criminali più potenti della galassia. È così che inizia la sua avventura, il suo percorso di crescita da ladruncola a leggendaria fuorilegge, ed è chiaro che per completare il quadro servisse affiancarle un compagno come Nix, capace di aggiungere note extra all'esperienza ma anche capacità che estendono il repertorio di Kay.

Un motore all'altezza della situazione

Il mondo di Star Wars Outlaws creato dallo Snowdrop
Il mondo di Star Wars Outlaws creato dallo Snowdrop

Star Wars Outlaws è mosso dal potente motore grafico Snowdrop, una soluzione tecnologica che ha consentito a Massive Entertainment di poter introdurre nel gioco praticamente qualsiasi cosa gli venisse in mente: dai viaggi spaziali alle corse frenetiche a bordo degli speeder, passando naturalmente per le fasi esplorative a piedi e gli spettacolari combattimenti che animano l'avventura.

"Snowdrop è una tecnologia creata qui negli uffici di Massive Entertainment, disegnata attorno alle esperienze di gioco di cui abbiamo bisogno", ha spiegato Gerighty. "Quindi consente di portare sullo schermo una grafica d'impatto, un'alta efficienza dello streaming degli asset per gli open world, la possibilità di rappresentare corse sugli speeder, la guida delle astronavi e così via. (...) Non credo esista un altro motore in grado di fare tutte queste cose."

Missioni e reputazione

Un temibile sicario sulle tracce di Kay in Star Wars Outlaws
Un temibile sicario sulle tracce di Kay in Star Wars Outlaws

Gli sviluppatori di Star Wars Outlaws hanno cercato di creare un open world che fosse il più possibile vivo e dinamico, ed è a questi concetti che si legano la struttura delle missioni, anche secondarie, e il meccanismo della reputazione. "Ci sono diverse tipologie di contenuti, non solo i contratti che si possono ottenere nei locali, e tutti possono influenzare la vostra reputazione rispetto a uno qualsiasi dei sindacati presenti nel gioco", ha detto il creative director.

"Parliamo quindi di un mondo dinamico, in cui avrete a che fare che fazioni che magari combattono contro l'Impero oppure fra di loro. Ci saranno storie che prenderanno forma attorno a voi e potrete scegliere se seguirle o meno, mentre lavorando per i vari sindacati andrete appunto a incidere sulla reputazione": un elemento centrale per un fuorilegge, che proprio sulla base di questo aspetto risulterà essere più o meno affidabile agli occhi degli eventuali committenti.

Il primo giro su di un'astronave in Star Wars Outlaws
Il primo giro su di un'astronave in Star Wars Outlaws

Durante la campagna di Star Wars Outlaws ci verrà chiesto magari da un sindacato di derubarne un altro, e potremo scegliere se consegnare tutte le risorse ottenute oppure tenerne un po' per noi: ogni singola decisione andrà a influenzare la reputazione, e nel caso in cui si diventi persone non gradite agli occhi di una determinata fazione, questa finirà per assoldare dei sicari per eliminarci.

Naturalmente ci converrà tenere buoni i nostri datori di lavoro, anche perché migliorando il nostro status "avremo accesso a contratti speciali, missioni speciali, prezzi più convenienti presso i rivenditori e persino l'accesso a territori della fazione, una sorta di fortezze collocate all'interno delle città o nell'open world che nascondono opportunità molto interessanti".

Un'esperienza Star Wars autentica

Gli scontri a fuoco con i blaster sono uno degli ingredienti di Star Wars Outlaws
Gli scontri a fuoco con i blaster sono uno degli ingredienti di Star Wars Outlaws

Massive Entertainment ha collaborato a stretto contatto con Lucasfilm Games al fine di garantire una certa coerenza narrativa rispetto agli eventi canonici di Star Wars, perseguendo l'obiettivo di creare un'esperienza che fosse il più possibile autentica per i tantissimi appassionati della saga, capace di introdurre personaggi inediti di spessore ma al contempo di portare sullo schermo alcune grandi icone.

Per questo si è pensato che la scelta migliore fosse quella di ambientare il gioco cronologicamente a metà fra gli eventi de L'Impero Colpisce Ancora e quelli de Il Ritorno dello Jedi, raccontando appunto le vicende di una malvivente di bassa lega che affronta un percorso di crescita fino a diventare una leggendaria fuorilegge, temuta e rispettata in tutta la galassia.

Corse sugli speeder e vermi giganti non mancheranno in Star Wars Outlaws
Corse sugli speeder e vermi giganti non mancheranno in Star Wars Outlaws

Sul piano strutturale, il team di sviluppo ha preso la formula degli open world tradizionali di Ubisoft e ha cercato di plasmarla ai fini di un'esperienza che fosse in grado di includere tutti gli elementi più interessanti di questo mondo, dunque con personaggi, fazioni, una certa dinamicità di fondo ma anche situazioni entusiasmanti come gli spostamenti a bordo degli speeder e la possibilità di viaggiare delle navi spaziali per visitare diversi pianeti.

L'intenzione degli autori, in definitiva, era quella di creare il sandbox perfetto per i fan di Star Wars: un mondo ampio, aperto, ricco di cose da fare e da vedere, legato a doppio filo alla tradizione di una proprietà intellettuale dotata di un potenziale virtualmente sconfinato. Resta solo una curiosità: in caso di guai, Kay Vess è pronta a sparare per prima?