2

Corri coniglio laggiù

Le folli mascotte Ubisoft tornano su mobile con Rabbids Crazy Rush

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   06/03/2017
Rabbids Crazy Rush
Rabbids Crazy Rush
Video Immagini

Era da un bel pezzo che i coniglietti psicotici di Ubisoft non si facevano vedere in ambito mobile, precisamente da settembre 2013, quando uscì il deludente Rabbids Big Bang: forse proprio a causa dei risultati non esaltanti del prodotto, la software house francese ha preferito mettere momentaneamente in stand by il franchise, attendendo l'idea giusta per riportarlo sulla cresta dell'onda. L'occasione sembra essere ora arrivata con il qui presente Rabbids Crazy Rush, basato su un modello già visto su smartphone e tablet ma che viene qui realizzato con la giusta misura.

Rabbids Crazy Rush non inventa nulla di nuovo, ma fa tutte le cose per bene

Di corsa sulle corsie

A partire dall'assonanza con il nome fino alle evidenti somiglianze dal punto di vista grafico e del gamplay, Rabbids Crazy Rush è di fatto un seguito spirituale di Cattivissimo Me: Minion Rush, tie-in del celebre film d'animazione realizzato da Gameloft oltre tre anni fa.

Corri coniglio laggiù

Sorvolando su un concetto di originalità che evidentemente non è il pilastro fondante di questo progetto, il prodotto Ubisoft si serve di un vero e proprio evergreen del panorama mobile, ovvero quel sistema di gioco portato al successo da Temple Run e perfezionato da titoli del calibro di Subway Surfers. Quando si lavora nel contesto di generi tanto inflazionati e non si ha la minima intenzione di operare grandi rivoluzioni, è fondamentale curare ogni aspetto della produzione, cosa che effettivamente è stata fatta dagli sviluppatori transalpini. Scopo del gioco è dunque sempre quello di condurre il protagonista alla fine del livello di turno, eseguendo delle strisciate sullo schermo nelle quattro direzioni rispettivamente per per farlo saltare, scivolare o consentirgli di cambiare corsia. Ogni stage presenta un obiettivo specifico, che può consistere nel raccogliere un determinato numero di lattine, percorrere un certo quantitativo di metri o eseguire una particolare azione per tot volte, un aspetto che garantisce un minimo ma importante senso di varietà nel corso dei tantissimi schemi che compongono il gioco: la componente di sfida risiede invece nel fatto che la velocità di corsa del coniglietto aumenta progressivamente, rendendo le cose sempre più difficili man mano che passano i secondi. Alcuni validi elementi contribuiscono poi a rimescolare un po' le carte di una formula super collaudata: i Rabbids possono indossare dei costumi che gli conferiscono abilità particolari, e nel corso degli stage appaiono di tanto in tanto dei veicoli che si possono guidare per un breve periodo. Su questo solco si inseriscono anche le inevitabili dinamiche free to play, gestite da Ubisoft con una certa nonchalance: le lattine raccolte durante il gameplay si possono spendere per potenziare i veicoli o acquistare gettoni per una lavatrice che fornisce brandelli di tessuto grazie ai quali sbloccare nuovi costumi, e pacchetti della valuta di gioco sono messi in vendita nell'apposito negozio raggiungibile dal menu principale. Esiste anche una seconda categoria di risorse a portata di carta di credito (gli immancabili sturalavandini), elargita con parsimonia durante la campagna e utile soprattutto ad evitare di ricominciare un livello daccapo in caso di errore: né in questo né nel caso delle lattine ci si trova però di fronte a quegli antipatici colli di bottiglia tipici di molti titoli analoghi, grazie alla possibilità data dall'applicazione di visionare annunci pubblicitari per ottenere specifici benefici. Insomma, tutto funziona come dovrebbe in Rabbids Crazy Rush, non ultima una realizzazione tecnica assolutamente all'altezza della situazione, con una grafica 3D fluida, colorata e vivace che trova la sua migliore espressione nelle esilaranti animazioni dei coniglietti. A scanso di provare una vera e propria idiosincrasia per il genere, il prodotto Ubisoft si dimostra dunque un download assolutamente consigliato per chiunque sia alla ricerca di un gioco mobile divertente e disimpegnato quanto basta.

Conclusioni

Versione testata iPhone (3.0.5)
Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
8.0
Lettori
ND
Il tuo voto

Per quanto lungi dall'essere originale, Rabbids Crazy Rush ha il doppio merito di riportare in auge dei personaggi che si erano un po' persi per strada in un contesto che in ambito mobile funziona sempre alla grande e che qui è stato riprodotto con tutti i crismi del caso. La longevità è garantita da un notevole numero di livelli, e le meccaniche garantiscono quel pizzico di varietà e di componente di sfida sufficienti a rendere il titolo un passatempo che può durare parecchio a lungo. Ciliegina sulla torta un utilizzo sensato della formula free to play che preferisce passare attraverso annunci pubblicitari piuttosto di assillare continuamente il giocatore con richieste di acquisti in-app.

PRO

  • Gameplay classico ma sempre divertente
  • Tantissimi livelli
  • Meccaniche free to play oneste

CONTRO

  • L'originalità sta a zero
  • Livello di sfida piuttosto basso