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I licenziamenti del mercato videoludico sono cresciuti del 132% ad aprile

I licenziamenti del mercato videoludico continuano non solo ad avvenire ma anche a crescere: anno su anno, ad aprile vi èstato un incremento del 132%.

I licenziamenti del mercato videoludico sono cresciuti del 132% ad aprile
NOTIZIA di Nicola Armondi   —   02/05/2024

I licenziamenti nel mercato videoludico continuano e la situazione peggiora rispetto allo scorso anno. Secondo i dati di Game Industry Layoffs project, ad aprile vi è stato un incremento del 132,7% anno su anno. Nell'aprile 2023 vi sono stati infatti 431 licenziamenti, mentre lo scorso mese siamo arrivati a 1.003.

Va però precisato che i dati di Game Industry Layoffs project non sono completi, quindi la cifra va presa come un punto di riferimento, non come un dato esatto fino all'ultima unità. Ad esempio, il 20% dello team di sviluppo Balka Games - specializzato in giochi mobile - è stato allontanato la scorsa settimana ma non è stato tracciato.

I più grandi licenziamenti di aprile

Take-Two Interactive è il nome di punta tra i licenziamenti
Take-Two Interactive è il nome di punta tra i licenziamenti

Parlando più nel dettaglio dei licenziamenti del mese appena trascorso, GIL Project segnala:

  • 600 persone licenziate da Take-Two Interactive, che ha anche cancellato diversi progetti
  • 70 persone presso Possibility Space, che ha dato la colpa ai leak
  • 49 persone presso Singularity 6, ovvero il 35% del team licenziato poco dopo la pubblicazione del proprio primo titolo, Palia
  • 45 persone in diversi team di Ubisoft nell'Asia pacifica
  • 41 persone presso Relic Entertainment, poco dopo la separazione da SEGA

A questi si sommano altri team, come Kwalee, Spearhead Games, Bold Spirit Game Studio, Traega Entertainment, NCSoft, Flaming Fowl Studios e KeokeN Interactive, che ha licenziato tutti ma non è stato chiuso.