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Giocatori lo offendono e lo minacciano, il giornalista Chris Dring scappa dai social

I giocatori hanno fatto letteralmente fatto scappare dai social network il giornalista Chris Dring, reo di riportare dati di vendita poco graditi.

Giocatori lo offendono e lo minacciano, il giornalista Chris Dring scappa dai social
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   16/04/2024

Il giornalista Chris Dring di gamesindustry.biz è scappato dai social network, in particolare da X, per un motivo sconcertante: ha ricevuto offese e minacce da alcuni giocatori . La sua colpa? L'aver riportato i dati di vendita di Xbox Series X/S sul mercato inglese ed europeo e quelli non proprio brillanti di Final Fantasy 7 Rebirth.

Commettendo un errore per cui ci scusiamo, inizialmente avevamo riportato solo delle polemiche con la fazione Xbox, ma pare che le bordate siano arrivate da entrambe le direzioni e che, anzi, siano state più violente lato PlayStation, con tanto di accusa di fare "damage control" per Microsoft.

Una storia assurda, ma non tanto ai tempi di internet

Rebirth è una delle cause delle offese
Rebirth è una delle cause delle offese

La surreale storia è stata riportata dall'analista di Circana, compagnia che si occupa di monitorare il mercato dei videogiochi nord americano, Mat Piscatella, che ha sottolineato come Dring fosse uno dei pochi a riportare dati reali su X: "Com'è pubblicare dati di vendita su Twitter di questi tempi? Chris Dring ha lasciato Twitter a causa dei maltrattamenti ricevuti, uno dei pochi che pubblicava dati di vendita reali in questo posto."

Piscatella ha quindi mostrato un l'immagine di un post in cui viene fatto il suo nome in forma storpiata, con questi presunti difensori di non si sa bene cosa che indicano altri due obiettivi da far scappare: l'analista ZhugeEX, al secolo Daniel Ahmad, e lui. Insomma, pare che il loro scopo sia quello di eliminare da X / Twitter chiunque disponga di dati che vadano contro i loro desiderata, il che fa capire davvero bene come ragionano queste persone e il modo distorto con cui credono di aiutare la loro multinazionale del cuore.